top of page

Recensioni

"Un omaggio sincero"

di Alessandra Stornelli

 

"Così imparano a fare i cattivi" è il risultato di un lavoro alimentato da tanta passione e attenzione ai dettagli, cose che hanno accompagnato il regista e produttore Giuseppe Violano sin dall'adolescenza, influenze che risultano visibili a chiunque abbia avuto l'occasione di conoscerlo o ne abbia già visto qualche lavoro. Il cortometraggio in questione è incentrato quasi esclusivamente sui dialoghi e interessa reminiscenze leoniane e company dai caratteri western e, poichè esplicitamente romane, a tratti "pajata western". La regia umilmente ringrazia, con citazioni a sua volta, la grande tradizione cinematografica degli anni '60 e '70, e pur essendo girato all'interno, a tratti si può sentire il profumo secco del deserto di Almería, o più probabilmente della Valle del Treia. La musica viaggia tra citazioni originali di gran gusto, omaggiando giganti del genere come Bruno Nicolai, Ennio Morricone, i fratelli Reverberi, Marcello Giombini. Non posso esimermi dall'aggiungere che ho trovato anche Quentin Tarantino, neanche troppo nascosto, nel senso di profonda ironia proprio sul concludersi del lavoro. Una visione consigliata a chiunque ami andare a caccia di citazioni e a chiunque altro invece possa gradire 6 minuti di piacevole viaggio. nel tempo. moderno.

bottom of page